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31 ottobre 2022
Persone, famiglie e minori
Esclusione dell’immobile acquistato dal coniuge dalla comunione tacita familiare
Nella disciplina anteriore alla riforma del diritto di famiglia, il coniuge che affermi il diritto di comproprietà su un bene immobile intestato all'altro coniuge, in forza di un regime di comunione tacita familiare, ha l'onere di fornire la relativa prova, tenendo conto che la suddetta comunione non può essere desunta da una mera situazione di collaborazione familiare.
di Avv. e Giornalista pubblicista Maurizio Tarantino
Il caso
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I Giudici del gravame avevano confermato il provvedimento di primo grado, negando la sussistenza di una comunione tacita familiare tra i coniugi Tizio e Caio per effetto della convenzione matrimoniale di scioglimento della comunione legale per atto notarile 2001.... |
Il diritto
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Al momento dell'acquisto della proprietà esclusiva del bene da parte di Caia, nel 1974, in costanza di matrimonio, il nucleo familiare era... |
Corte di Cassazione, sez. I Civile, ordinanza (ud. 19 ottobre 2022) 28 ottobre 2022, n. 32039
Svolgimento del processo
La Corte d’appello di L’Aquila, con sentenza n. 805/2016, pubblicata il 22/7/2016, - in controversia proposta da I. A., con citazione dell’ottobre 2006, nei confronti di R. A. (ex coniuge in forza di matrimonio del 24/8/1964), al fine di sentire accertare, in via principale, la...
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