Home
13 marzo 2024
Penale e processo
Il giudicato cautelare preclude un nuovo giudizio su quei fatti e quelle vicende comunque “presupposti” al provvedimento divenuto definitivo
Salva l'allegazione di fatti nuovi che possano determinare una diversa qualificazione del reato e la necessità di un nuovo esame; non è possibile superare le determinazioni che, seppur non esplicitamente trattate, abbiano fondato (anche se solo presupposte) una decisione cautelare divenuta definitiva.
di Avv. Francesco G. Capitani
Il caso
|
|
Avverso una misura di sequestro preventivo su beni aziendali, i sottoposti avevano proposto istanza di riesame e appello a seguito di revoca, divenuti poi definitivi; a seguito di ulteriore iniziativa dei sottoposti avverso una seconda ordinanza... |
Il diritto
|
|
L'estensione dei beni sequestrati attiene all'oggetto della decisione di sequestro, il giudizio sullapertinenzialità... |
La lente dell'autore
|
|
La Cassazione spiega ragioni di economia processuale: salvo nuovi... |
Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza (ud. 15 febbraio 2024) 12 marzo 2024, n. 10244
Svolgimento del processo
1. Con ordinanza del 10 luglio 2023, il tribunale del riesame di Bari dichiarava inammissibile l'appello cautelare proposto nell'interesse della P. Technology s.r.l. in persona del legale rappresentante pro tempore avverso il provvedimento emesso dal GIP del Tribunale di Bari in data...
