Home
Network ALL-IN
Quotidiano
Specializzazioni
Rubriche
Strumenti
Fonti
23 settembre 2021
Sì alla sospensione condizionale della pena e no alla sostituzione con quella pecuniaria: quando la motivazione è illogica?

Nell'esercizio del suo potere discrezionale in sede di sostituzione delle pene detentive brevi, il giudice non può prescindere dai criteri indicati nell'art. 133 c.p..

La Redazione

La Corte d'Appello di Campobasso confermava la sentenza emessa dal Giudice di prime cure, condannando l'imputato per il reato di ricettazione. Nello specifico, la condotta contestata a quest'ultimo consisteva nell'avere acquistato (o ricevuto) un bancomat che era stato sottratto al legittimo proprietario qualche giorno prima attraverso un furto denunciato ai Carabinieri. ...

Documenti correlati
Il tuo sistema integrato di aggiornamento professionale
Non sei ancora abbonato?
Non sei ancora abbonato?