A causa della diversità climatica, l'orario di accensione del riscaldamento centralizzato varia da zona a zona.
In generale, bisogna fare riferimento alla tabella dell'allegato A del D.P.R n. 412/1993 e alle norme del D.P.R. n. 74/2013.
- 18°C + 2°C di tolleranza per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili;
- 20°C + 2°C di tolleranza per tutti gli altri edifici.
ZONA CLIMATICA |
PERIODO ACCENSIONE |
ORARIO
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ZONA A (Zona Sud-Orientale e delle Isole) Lampedusa, Linosa, Porto Empedocle
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1° dicembre – 15 marzo |
6 ORE AL GIORNO
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ZONA B (Zona Tirrenica) Agrigento, Catania, Messina, Palermo, Siracusa, Trapani, Reggio Calabria, Crotone
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1° dicembre – 31 marzo |
8 ORE AL GIORNO
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ZONA C (Zona Adriatica Settentrionale) Imperia; Latina; Bari; Benevento; Brindisi; Cagliari; Caserta; Catanzaro; Cosenza; Lecce; Napoli; Oristano; Ragusa; Salerno; Sassari; Taranto
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15 novembre – 31 marzo |
10 ORE AL GIORNO
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ZONA D (Zona Appenninica) Genova; La Spezia; Savona; Forlì; Ancona; Ascoli Piceno; Firenze; Grosseto; Livorno; Lucca; Macerata; Massa C.; Pesaro; Pisa; Pistoia; Prato; Roma; Siena; Terni; Viterbo; Avellino; Caltanissetta; Chieti; Foggia; Isernia; Matera; Nuoro; Pescara; Teramo; Vibo Valentia
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1° novembre – 15 aprile |
12 ORE AL GIORNO
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ZONA E (Zona Padana) Alessandria; Aosta; Asti; Bergamo; Biella; Brescia; Como; Cremona; Lecco; Lodi; Milano; Novara; Padova; Pavia; Sondrio; Torino; Varese; Verbania; Vercelli; Bologna; Bolzano; Ferrara; Gorizia; Modena; Parma; Piacenza; Pordenone; Ravenna; Reggio Emilia; Rimini; Rovigo; Treviso; Trieste; Udine; Venezia; Verona; Vicenza; Arezzo; Perugia; Frosinone; Rieti; Campobasso; Enna; L'Aquila e Potenza
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15 ottobre – 14 aprile |
14 ORE AL GIORNO
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ZONA F (Zona Alpina) Cuneo, Belluno e Trento |
NESSUN LIMITE |
NESSUN LIMITE
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Tuttavia, in deroga a quanto previsto dall'articolo 4, i sindaci, con propria ordinanza, possono ampliare o ridurre, a fronte di comprovate esigenze, i periodi annuali di esercizio e la durata giornaliera di attivazione degli impianti termici, nonché stabilire riduzioni di temperatura ambiente massima consentita sia nei centri abitati sia nei singoli immobili ( |
- l'indicazione del periodo annuale di esercizio dell'impianto termico e dell'orario di attivazione giornaliera prescelto;
- le generalità e il recapito del responsabile dell'impianto termico;
- il codice dell'impianto assegnato dal Catasto territoriale degli impianti termici istituito dalla Regione o Provincia autonoma ai sensi dell'
articolo 10, comma 4, lettera a) del D.P.R. n. 74/2013 .