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28 ottobre 2021
Disabilità, turismo e transizione digitale: i focus del PNNR approvati dal Governo

Nell'ottica di raggiungere gli obiettivi previsti dal PNRR, Palazzo Chigi ha approvato nella seduta n. 43 del 27 ottobre 2021 un decreto legge e un disegno di legge delega.

La Redazione

Nella riunione n. 43 del 27 ottobre 2021, il Consiglio dei Ministri ha approvato due provvedimenti che hanno come obiettivo il raggiungimento di ulteriori 8 dei 51 milestone e target il cui conseguimento è previsto, secondo il PNRR, entro il 31 dicembre prossimo.

Nello specifico, gli 8 obiettivi sono:

  1. Fondo per la ripresa e la resilienza Italia;
  2. Garanzie per il finanziamento nel settore turistico;
  3. Legge disabilità;
  4. Riconoscimento di crediti di imposta per le imprese turistiche e la digitalizzazione delle agenzie di viaggio e i tour operator;
  5. Esperti per l'attuazione del PNRR;
  6. Istituzione di un fondo rotativo imprese per il sostegno alle imprese;
  7. Modifica all'iter di approvazione dei contratti di programma;
  8. Riforma spending review.

Uno dei provvedimenti approvati nella seduta n. 43 è il disegno di legge delega in materia di disabilità.
Esso consiste in una revisione complessiva della materia, finalizzata a supportare l'autonomia e la vita indipendente delle persone con disabilità in età adulta. In particolare, l'elemento centrale della riforma sarà rappresentato dal nuovo sistema di riconoscimento della condizione di disabilità, in linea con la Convenzione ONU.

È stato inoltre licenziato il decreto legge in materia di turismo, che costituisce la componente normativa nel cd. “pacchetto Turismo” del PNRR. La sua operatività sarà completata con l'introduzione di atti amministrativi.

Il decreto presenta delle novità anche sul fronte della transizione digitale. Tra esse, rileva in particolare l'istituzione del fondo “Repubblica Digitale”, finalizzato a ridurre il divario digitale attraverso delle iniziative di formazione digitale. L'obiettivo è infatti di raggiungere il target previsto dall'Europa, con il 70% di cittadini digitalmente abili entro il 2026.

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