La Lombardia tinge i tetti di verde, puntando sull’agricoltura urbana e sul vertical farming

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3 novembre 2021

Vertical farming, tetti verdi e infrastrutture verdi multifunzionali: la Regione Lombardia è la prima in assoluto a puntare sull'agricoltura urbana, periurbana e metropolitana, attraverso l'adozione di una legge ad hoc.

La Redazione

Il mercato delle vertical farm vale ad oggi oltre 2miliardi di euro e le previsioni parlano di 5,8miliardi nel 2022: quella dell'agricoltura urbana rappresenta non solo un'opportunità economica, ma anche di potenziamento della sostenibilità ambientale e di risparmio energetico.

Lo sa bene la Regione Lombardia, il cui Consiglio regionale ha approvato una legge sull'agricoltura urbana, periurbana e metropolitana, nonché sul vertical farm, sostenendo in questo modo le attività agricole tradizionali e stimolando allo stesso tempo la realizzazione di boschi urbani per una città più green.
Si tratta della prima Regione italiana a dotarsi di una legge simile, riconoscendo i tetti verdi nella pianificazione urbanistica e consentendo l'installazione delle vertical farm nelle aree urbane.

Nello specifico, il testo del provvedimento definisce:

precisazione

Vertical farming il sistema di coltivazione agricola presso camere di crescita chiuse a totale controllo ambientale, il quale si sviluppa su moduli verticali sovrapposti e sfrutta la combinazione di diverse tecniche, come quella dell'idroponica;
Tetti verdi le coperture vegetali costruite sui tetti ovvero sulle pareti di edifici, costituiti da specie erbacee, arboree o arbustive, destinati a scopi ornamentali o alimentari;
Infrastrutture verdi multifunzionali gli interventi di forestazione urbana che hanno l'obiettivo di implementare un ecosistema sostenibile.