L'esonero per le assunzioni di donne lavoratrici effettuate nel biennio 2021-2022 è stato introdotto dalla Legge di Bilancio 2021 (art. 1, commi da 16 a 19, L. n. 178/2020) ed è riconosciuto nella misura del 100% e nel limite massimo di importo pari a 6mila euro all'anno.
L'INPS ha illustrato modalità operative e istruzioni contabili attraverso il messaggio n. 3809 del 5 novembre 2021, dando il via alle domande a decorrere dall'11 novembre 2021.

Le prime indicazioni in merito alla gestione degli adempimenti previdenziali connessi alla suddetta misura erano già state fornite con la circolare INPS n. 32 del 22 febbraio 2021, mentre con il messaggio n. 1421 del 6 aprile 2021 era stato specificato che l'esonero può trovare applicazione anche in caso di trasformazione a tempo indeterminato di rapporti a termine non agevolati, tenendo conto che in tal caso l'incentivo spetta per 18 mesi a partire dalla data di trasformazione.
L'esonero spetta, inoltre, anche in caso di proroga del rapporto, fino al limite complessivo di 12 mesi.

La misura si rivolge a tutti i datori di lavoro privati, indipendentemente dal fatto che essi assumano o meno la natura di imprenditore, ivi compresi i datori di lavoro del settore agricolo, mentre non è riconosciuta nei confronti della Pubblica Amministrazione.

Il messaggio dell'INPS precisa che l'esonero è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento disposti dalla normativa vigente, nei limiti della contribuzione previdenziale dovuta e a patto che non sia espressamente previsto un divieto in tal senso per gli altri esoneri di cui si intenda fruire.
Lo stesso non è, invece, compatibile con l'esonero contemplato dall'art. 1, commi da 10 a 15, della Legge di Bilancio 2021.

Ai fini della preventiva comunicazione online per usufruire dell'incentivo, i datori di lavoro potranno servirsi del modulo “92-2012” presente all'interno del “Cassetto previdenziale” sul sito istituzionale dell'Istituto a partire dall'11 novembre 2021.

Nel messaggio n. 3809, infine, l'INPS chiarisce le modalità di recupero del beneficio con riferimento ai mesi antecedenti a partire da gennaio per quanto riguarda la gestione Uniemens, la ListaPosPA e PosAgri.