Semaforo verde, con alcune precisazioni da parte dell'Autorità, sulla sperimentazione del voto elettronico nell'elezione dei Comites.
Il Garante per la Protezione dei Dati Personali, in data 23 novembre 2021, dà parere favorevole allo schema di decreto elaborato dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale concernente la sperimentazione, a partecipazione facoltativa, del voto elettronico per l'elezione dei Comites (organi elettivi di rappresentanza dei cittadini Italiani residenti all'estero).
Tuttavia, nel dare parere positivo, l'Autorità ha fatto alcune osservazioni:
- Il testo deve essere aggiornato riguardo al ruolo svolto dal Ministero e dagli altri soggetti coinvolti nel trattamento dei dati personali connessi alla sperimentazione (es. Cloud service provider);
- Il termine di conservazione dei dati acquisiti deve essere giustificato dallo svolgimento di specifiche attività, da render note nel testo del decreto;
- In caso di trasferimento di dati verso paesi extra comunitari, devono essere adottate misure di protezione equivalenti a quelle previste nel Regolamento Ue, tra cui l'utilizzo di chiavi di cifratura.
Infine, per quanto concerne la futura utilizzabilità dello strumento sperimentale, il Garante ha messo in guardia il Ministero sulle criticità evidenziate, anche nei documenti adottati in ambito Europeo, e sui possibili rischi connessi alle procedure di voto elettronico.