Per il quarto anno di seguito la Regione ottiene la quota più alta del Fondo nazionale per le mense scolastiche biologiche.
Il Ministero delle Politiche Agricole ha trasferito 1,28milioni di euro all'Emilia Romagna per il servizio di refezione scolastica biologica. La Regione è quella che ha ottenuto la quota maggiore del Fondo nazionale per le mense scolastiche, a fronte di 4,3milioni complessivi, e non è la prima volta.
Le risorse distribuite dal Ministero sono necessarie a coprire le maggiori spese sostenute per erogare i pasti biologici senza aumentare, allo stesso tempo, il costo della refezione scolastica a carico delle famiglie.
Da anni l'Emilia Romagna sostiene i principi dell'agricoltura biologica e l'uso di prodotti sani destinati non solo ai cittadini, ma anche alla ristorazione collettiva. Non a caso, infatti, la Regione è la prima in Italia per numero di pasti bio distribuiti nelle mense scolastiche.