Home
Network ALL-IN
Quotidiano
Specializzazioni
Rubriche
Strumenti
Fonti
3 febbraio 2022
Il Garante Privacy approva la digitalizzazione dei certificati di esenzione dal vaccino

Via libera da parte dell'Autorità allo schema di D.P.C.M. che consentirebbe alle persone esentate dalla vaccinazione per specifici motivi di salute di non subire limitazioni a causa dell'indisponibilità del Green Pass.

La Redazione

Il 27 gennaio 2022, il Garante per la protezione dei dati personali ha espresso parere favorevole sullo schema di D.P.C.M. che introduce la digitalizzazione delle certificazioni di esenzione dalla vaccinazione anti-COVID-19.

Considerata la delicatezza e l'urgenza della questione, l'Autorità auspica che il decreto venga attuato il prima possibile, in quanto la digitalizzazione dei documenti di esenzione consentirebbe alle persone che sono state esentate dalla vaccinazione per specifici motivi di salute di non subire limitazioni a causa dell'indisponibilità del Green Pass o super Green Pass.

Nello specifico, il provvedimento approvato prevede che il certificato di esenzione dal vaccino riporti gli stessi dati e lo stesso aspetto del QR code previsto per la certificazione verde, in modo tale che, al momento della verifica, il soggetto non sia in grado di distinguere se si tratta di certificazione di esenzione o di certificazione verde per avvenuta vaccinazione o guarigione o esito negativo di test anti Covid.
Inoltre, i certificati di esenzioni devono essere sempre aggiornate e, pertanto, revocate negli stessi casi previsti per le certificazioni verdi (come la sopraggiunta positività dell'interessato o l'acquisizione fraudolenta), ovvero qualora venga meno la specifica condizione clinica che ne ha giustificato il rilascio.

Documenti correlati