È stata pubblicata in G.U. n. 41/2022 la L. n. 11/2022 recante «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 dicembre 2021, n. 221, recante proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19», nonché il relativo testo coordinato del D.L. n. 221/2021.
La Camera ha dato dunque l'ok definitivo alla proroga dello stato di emergenza oggetto del D.L. n. 221/2021, assorbendo con la legge di conversione i contenuti dei provvedimenti successivi, cioè il D.L. n. 229/2021 e il D.L. n. 2/2022, i quali vengono contestualmente abrogati.
Questi alcuni dei contenuti essenziali:
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- Proroga dello stato di emergenza prorogato fino al 31 marzo 2022;
- Niente quarantena precauzionale per i contatti stretti di un soggetto positivo al virus da Covid-19 qualora i contatti siano avvenuti entro 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale primario, per quelli avvenuti dopo la somministrazione della dose di richiamo e per quelli verificatesi entro 120 giorni dalla guarigione. In questi casi, alla quarantena precauzionale si sostituisce un regime di autosorveglianza;
- A partire dal 1° febbraio, passa da 9 a 6 mesi la durata del Green Pass;
- Confermata la distinzione tra Green Pass base e Green Pass rafforzato, con tutte le conseguenze che ne derivano ai fini dell'accesso alle diverse attività;
- Restano calmierati i prezzi dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2, così come i prezzi ai fini della somministrazione dei test antigenici rapidi presso farmacie e strutture autorizzate;
- Confermato l'accesso negli uffici giudiziari mediante Green Pass base (art. 5-sexies);
- All'art. 17 vengono modificate le disposizioni relative ai lavoratori dipendenti pubblici e privati fragili;
- L'art. 18-bis predispone la disciplina sanzionatoria che stabilisce la sanzione amministrativa del pagamento di una somma che va dai 400 ai 1.000euro in caso di violazione di alcune delle disposizioni.
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