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18 marzo 2022
Ultime dal Governo: superamento delle misure anti-Covid e modifiche al Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza

Nuove scadenze in arrivo: per via della cessazione dello stato di emergenza connesso alla diffusione del Covid-19, a partire dal 1° aprile cesseranno di avere efficacia alcune delle misure di emergenza, mentre lo stop all'obbligo del Green Pass è previsto dal 1° maggio.

La Redazione

Nella seduta del 17 marzo 2022 n. 67, il Consiglio dei Ministri ha approvato, tra le altre cose, il Decreto Legge in vista del superamento della fase emergenziale riconducibile al Covid-19, il Decreto Legislativo che va a modificare il Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza ed ha deliberato ulteriori stanziamenti per fronteggiare la situazione d'emergenza causata dagli accadimenti in atto nel territorio dell'Ucraina.

Superamento delle misure di contrasto alla diffusione del Covid-19

Per quanto riguarda il D.L. sulle misure urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell'epidemia da Covid-19, per via della cessazione dello stato di emergenza si stabilisce che a partire dal 31 marzo:

  • Terminerà il sistema delle zone colorate;
  • Si assisterà al graduale superamento del Green Pass;
  • Saranno eliminate le quarantene precauzionali.

Queste, nello specifico, le prossime scadenze:

precisazione

A partire dal 1° aprile:

  • Terminerà lo stato di emergenza;
  • Continuerà l'obbligo delle mascherine FFP2 negli ambienti al chiuso, come mezzi di trasporto e luoghi ove si tengono spettacoli aperti al pubblico; nei luoghi di lavoro, invece, sarà sufficiente indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie;
  • Stop all'obbligo del Green Pass rafforzato per gli over 50 nei luoghi di lavoro. A partire da tale data, dunque, tutti potranno accedere al luogo di lavoro con il Green Pass base;
  • Niente quarantene da contatto;
  • Stop al Green Pass per il trasporto pubblico locale;
  • Stop al Green Pass all'aperto per bar e ristoranti;
  • Ritorno al 100% della capienza presso impianti sportivi al chiuso e all'aperto e presso concerti e discoteche all'aperto.

A partire dal 1° maggio, invece:

  • Termina l'obbligo delle mascherine al chiuso;
  • Stop all'obbligo del Green Pass, ad eccezione degli ospedali e delle RSA.

attenzione

Per quanto riguarda l'obbligo vaccinale, esso rimarrà efficace fino al 31 dicembre 2022 solo per gli esercenti le professioni sanitarie e per i lavoratori presso ospedali ed RSA.
Per quanto riguarda, invece, i visitatori, resta l'obbligo del possesso del Green Pass per accedere alle strutture.

Cambiano le regole anche in relazione alla gestione dei casi positivi a scuola: le attività, infatti, proseguiranno in presenza con l'utilizzo delle mascherine FFP2 per 10 giorni dall'ultimo contatto con un soggetto positivo (in presenza di almeno 4 casi di positività tra gli alunni). Resta fermo che, in caso di comparsa di sintomi, e se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo all'ultimo contatto dovrà essere effettuato apposito test antigenico rapido, molecolare ovvero antigenico autosomministrato, il cui esito negativo potrà essere attestato con autocertificazione.
Gli alunni positivi, invece, potranno seguire le lezioni in modalità DAD, potendo essere riammessi a scuola solo previo test antigenico rapido o molecolare con esito negativo.

Modifiche al Codice della crisi d'impresa

Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in sede di esame preliminare, un Decreto Legislativo che introduce modifiche al Codice della crisi di impesa e dell'insolvenza di cui al D. Lgs. n. 14/2019, in attuazione della direttiva (UE) 2019/1023 del Parlamento e del Consiglio europeo del 20 giugno 2019.
Lo schema di decreto consta di 4 elementi fondamentali:

precisazione

  • Misure di allerta precoce e accesso alle informazioni;
  • Quadri di ristrutturazione preventiva, ponendo l'accento sul concordato preventivo in continuità aziendale, garantendo all'imprenditore una maggiore libertà di azione;
  • Procedure di esdebitazione e interdizioni;
  • Efficacia delle procedure di ristrutturazione, insolvenza ed esdebitazione.

Ulteriori stanziamenti in vista degli accadimenti in atto in Ucraina

Durante la riunione del 17 marzo, il Consiglio dei Ministri ha deliberato, tra le altre cose:

precisazione

  • Un ulteriore stanziamento pari a 12milioni di euro ai fini della realizzazione di interventi in conseguenza della situazione attuale nel territorio dell'Ucraina;
  • Un altro stanziamento di 30milioni di euro per realizzare interventi volti all'esigenza di garantire soccorso e assistenza alla popolazione ucraina sul territorio nazionale.

attenzione

Il D.L. n. 24/2022 recante «Disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell'epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza» è stato pubblicato in G.U. n. 70/2022 e sarà vigente a partire dal 25 marzo 2022.