Criminalità informatica, lotta contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minorenni, pornografia minorile e criminalità economica: questi i temi oggetto della Relazione n. 20 dell'Ufficio del Massimario e del Ruolo presso la Cassazione.
Il Servizio Penale presso l'Ufficio del Massimario e del Ruolo della Suprema Corte ha pubblicato la Relazione n. 20/2022 sulla Legge 23 dicembre 2021, n. 238 («Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2019-2020»).
Tale provvedimento normativo si è reso necessario per dare seguito alle diverse procedure di infrazione avviate dalla Commissione europea per contestare all'Italia il mancato recepimento della normativa europea.
Il testo è piuttosto complesso poiché interviene su settori diversi: dalla libera circolazione di persone, beni e servizi alla fiscalità, dagli affari economici e monetari alla sanità, dalla protezione dei consumatori all'energia.
Per quanto interessa la presente Relazione, le disposizioni afferenti il settore penale sono contenute nel Capo II e nel Capo IV e riguardano l'introduzione di correttivi alle disposizioni del Codice penale riguardanti gli attacchi contro i sistemi informatici, l'introduzione di nuove fattispecie delittuose e la riformulazione di alcune aggravanti in relazione ai reati di sfruttamento sessuale dei minori e di violenza sessuale in danno dei minori.
Il Capo IV riguarda, invece, la disciplina degli abusi di mercato ed ha l'obiettivo di riordinare l'assetto sanzionatorio complessivo degli illeciti in materia, poiché solo un sistema comune a tutti gli Stati membri consente di giungere ad una risposta efficace nei confronti del fenomeno, il quale tende a sfuggire alle limitazioni imposte dai singoli ordinamenti proprio per la sua naturale vocazione ad essere transnazionale.