Il MIPAAF ha reso noto l'insieme di regole produttive e di buone pratiche finalizzate a garantire il rispetto dell'ambiente, la qualità e la sicurezza alimentare, la tutela dei lavoratori e dei cittadini.
Dalle pratiche in campo fino a quelle per l'immissione del prodotto sul mercato. Un insieme di regole da applicare nell'ambito della filiera vitivinicola, quelle contenute nel disciplinare approvato con Decreto MIPAAF del
Per l'anno 2022, coerentemente con le disposizioni del comma 4 della Legge che istituisce il sistema di certificazione, il disciplinare si identifica nello standard specifico della filiera vitivinicola nell'ambito del «Sistema di qualità nazionale della produzione integrata» (SQNPI), integrato dagli impegni aggiuntivi di cui alla «certificazione facoltativa transitoria», parte integrante della norma SQNPI.
L'adesione al sistema è volontaria e avviene, da parte di aziende singole o associate, attraverso le modalità già in uso per l'SQNPI. La conformità viene attestata dall'organo di controllo mediante il rilascio del certificato di sostenibilità della filiera vitivinicola, per la quale è possibile utilizzare il segno distintivo SQNPI.
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I sistemi di certificazione della sostenibilità vitivinicola esistenti a livello nazionale alla data del D.M. n. 288989/2021, attenendosi alle procedure di cui ai commi 1 e 2, sono considerati conformi al disciplinare di cui all'art. 1 e sono autorizzati all'utilizzo del relativo segno distintivo. |