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19 aprile 2022
Aumenta la commercializzazione degli NFT
Aziende, artisti e appassionati hanno cavalcato l'onda di criptovalute e Metaverso.
Secondo le prime statistiche, il 2021 è stato un grande anno per i token non fungibili ("NFT") con un valore commerciale significativo (miliardi di dollari). La capacità dei creatori e degli acquirenti di NFT di sfruttare e commercializzare i propri NFT dipende dalla proprietà dei diritti di proprietà intellettuale e/o dall'accesso ai diritti commerciali che regolano l'asset digitale sottostante.

precisazione

In argomento, sappiamo che gli acquirenti degli NFT Bored Ape Yacht Club ("BAYC"), e la società di prodotti di consumo Arizona Iced Tea, hanno tutti sfruttato commercialmente gli NFT acquistati per attività di marketing e merchandising.

A seconda del progetto, secondo gli esperti, potrebbero esserci limitazioni al modo in cui un acquirente può commercializzare l'attività legata a NFT, inclusi limiti alle entrate, limiti ai diritti per creare opere derivate e/o requisiti per pagare le royalty ai creatori di NFT.

precisazione

Difatti, alcuni progetti NFT hanno adottato la NFT License, una licenza originariamente creata per le CryptoKitties NFT che mira a definire i diritti sia degli acquirenti che dei creatori di NFT. In base alla licenza NFT, l'acquirente ottiene un diritto limitato di utilizzare, copiare o mostrare l'arte alla base della propria NFT allo scopo di commercializzare la propria merce.  Inoltre, Yuga Labs, i creatori della famosa collezione BAYC, hanno adottato un approccio che mira a fornire diritti commerciali illimitati agli acquirenti dei loro NFT, con la proprietà dell'NFT mediata interamente dallo Smart Contract.

Tuttavia, in netto contrasto con i progetti NFT di cui sopra, alcuni creatori hanno scelto di adottare un approccio completamente open source adottando la licenza Creative Commons e dedicando il copyright sottostante al pubblico dominio. Un esempio è il progetto CrypToadz, il cui sito web afferma che «nella misura possibile dalla legge, il creatore rinuncia a tutti i diritti d'autore e diritti correlati o affini a CrypToadz».In conclusione, le aziende e i marchi che desiderano acquistare NFT per uso commerciale e programmi di marketing devono essere consapevoli del fatto che la proprietà intellettuale e i diritti commerciali ottenuti all'acquisto di un NFT varieranno a seconda dell'approccio alla proprietà intellettuale e alle licenze adottato dai creatori: gli acquirenti dovrebbero esaminare attentamente i termini e le condizioni, le licenze e gli smart contract che regolano i progetti NFT specifici. Diversamente, come visto in precedenza, i progetti senza un focus commerciale possono adottare la licenza Creative Commons.

precisazione

Le licenze Creative Commons sono delle licenze di diritto d'autore. Una Licenza CC (Creative Common) può essere utilizzata quando un autore vuole concedere ad altri il diritto di usare o modificare un'opera che lui stesso (l'autore) ha creato. Questo permette all'autore di scegliere le modalità di utilizzo (per esempio può permettere solo un uso non commerciale di una determinata opera) e protegge le persone che usano o diffondono un'opera di altri dalla preoccupazione di infrangere il diritto d'autore, purché siano rispettate le condizioni specificate dall'autore stesso nella licenza.