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4 maggio 2022
Detenuti in 41-bis: usare uno spioncino per sorvegliare l'accesso al bagno non viola la CEDU

Il continuo videocontrollo attuato con telecamera a bassa risoluzione, installata nella cella con inquadratura verso l'area di ingresso del bagno, non costituisce di per sé un trattamento penitenziario inumano e degradante contrario alla Convenzione.

La Redazione
Un detenuto in 41-bis chiedeva il rimedio risarcitorio con riferimento alla presenza sul muro della sua cella, in corrispondenza del bagno, di un oblò che consentiva all'agente di guardare all'interno e di violare la sua privacy. Il Magistrato di Sorveglianza respingeva, tuttavia, il ricorso, pronuncia che veniva confermata anche dal Tribunale...
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