Durante la pandemia, per la maggior parte delle persone, il lavoro a distanza è stato caratterizzato dall'utilizzo frequente di strumenti di comunicazione e piattaforme di videoconferenza. Nonostante ciò, con i progressi tecnologici stanno diventando possibili soluzioni ai problemi legati al lavoro a distanza. Difatti, in materia di “metaverso”, sono già disponibili software di collaborazione, come Horizon Workrooms e Microsoft Mesh di Meta, che promuovono la possibilità di consentire ai colleghi di incontrarsi come avatar in VR o di prendere parte a una riunione nel mondo reale come ologramma fotorealistico.

Secondo gli esperti, il metaverso 1.0 vedrà senza dubbio le organizzazioni creare ambienti di lavoro virtuali, in cui i dipendenti potranno interagire in tempo reale come avatar. Ad esempio, passare da una riunione remota all'altra con attraversamento di un vivace atrio virtuale. A questo proposito, la società coreana PropTech Zigbang ha già aperto un ufficio VR di 30 piani chiamato Metapoli. In questo contesto, i dipendenti scelgono un avatar e raggiungono le loro scrivanie tramite ascensori e corridoi. Quando incontrano l'avatar di un collega, la loro webcam e il microfono vengono attivati in modo che possano conversare. La webcam e il microfono si spengono automaticamente quando il loro avatar si allontana.

Con lo sviluppo del metaverso, nel mondo virtuale del lavoro, potrebbe esserci la richiesta di creatività anche nella moda virtuale e negli accessori, poiché le persone cercano di esprimere il proprio marchio personale entro i vincoli dei codici di abbigliamento professionali per avatar.

Gucci, ad esempio, ha già venduto cappelli virtuali, borse e occhiali da sole sulla piattaforma MMO Roblox.

La capacità di usare e leggere il linguaggio del corpo e di partecipare attivamente alle discussioni di gruppo scarabocchiando post-it o disegnando su una lavagna virtuale dovrebbe rendere le riunioni a distanza in VR più coinvolgenti e meno sedentarie. Anche se gli uffici del metaverso sembrano essere il futuro delle imprese, tuttavia, gli esperti affermano che questi uffici virtuali potrebbero assomigliare molto ai videogiochi. Oltre a connettersi con la comunità, l'ufficio digitale consentirà ai visitatori di partecipare a eventi, partecipare a dimostrazioni di prodotti e visitare ambienti realizzati in modo unico.

Atom, una società di eventi con sede a Mumbai, ha recentemente aperto il suo ufficio metaverse. L'azienda ha acquistato uno spazio digitale a Decentraland e prevede di utilizzare l'ufficio virtuale come un nuovo modo per raggiungere i propri clienti internazionali. La società prevede inoltre di utilizzarlo per futuri eventi metaverse. Il capo creativo di Atom ha dichiarato in un'intervista che la mossa mira ad espandere le operazioni globali dell'azienda e soddisfare le generazioni più giovani: «La giovane generazione che cresce oggi lo troverà completamente naturale»

In conclusione, con questa nuova visione di spazi di lavoro, possiamo incontrare e interagire con tutti i dipendenti, i clienti a cui abbiamo dato accesso a progetti e riunioni di follow-up e, naturalmente, tutta la struttura di partner e fornitori. Questo ufficio virtuale nel metaverso avrà a disposizione sale di lavoro che sostituiranno le applicazioni come Zoom o Meet.