È stato approvato un nuovo decreto-legge che prevede misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale per il terzo trimestre 2022, nonché per garantire la liquidità alle imprese che effettuano stoccaggio di gas naturale. Vengono dunque azzerati gli oneri generali di sistema sul versante elettrico per altri 3 mesi, così come per il gas, accompagnato dalla conferma della riduzione dell'IVA al 5%.
Il provvedimento prevede inoltre che le imprese importatrici di gas in Italia dovranno versare un contributo alla Cassa per i servizi energetici e ambientali, senza specificarne la portata ma chiarendo in che modo tale contributo debba essere calcolato, e che esso sarà reso in caso di perdita.

Nulla osta definitivo anche per il disegno di legge che prevede la delega al Governo per l'adozione del Codice della Ricostruzione, dopo che il testo era stato modificato in considerazione delle richieste avanzate da Regioni e Province autonome e dai Comuni, ottenendone il parere favorevole della Conferenza unificata.

Approvati due decreti legislativi di attuazione di direttive europee: si tratta della direttiva (UE) 2019/1152 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019 concernente le condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili dell'UE e della direttiva (UE) 2019/1158 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019 sull'equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza.