Secondo i nuovi dati di Dune Analytics, che fanno luce sui ricavi delle vendite primarie, sulle transazioni secondarie e sui diritti d'autore associati ai marchi che partecipano allo spazio NFT, Nike, Dolce & Gabbana e Tiffany & Co. sono i migliori marchi che stanno generando entrate da token non fungibili.

Oltre alle entrate generate dalla sua NFT collezione, pari a 185 milioni di dollari, Nike vanta un gran numero in termini di ricavi delle vendite primarie (93,1 milioni di dollari), transazioni secondarie (67,4k), volume secondario (1,29 miliardi di dollari) e royalties totali (92,21 milioni di dollari).
Occupa il secondo della classifica Dolce & Gabbana, che ha fatto notizia - e stabilito record - nell'ottobre 2021 in connessione con l'uscita della Collezione Genesi, una collezione di nove pezzi di NFT di moda e capi fisici venduti per l'equivalente di quasi 5,7 milioni di dollari.
Terzo posto per Tiffany & Co., che ha superato i 12 milioni di dollari di ricavi di vendita primari.

La domanda di NFT di queste (e di altre) società e la velocità con cui i consumatori interagiscono con i loro mondi virtuali su piattaforme come Roblox sembrano dimostrare il potenziale che queste iniziative possono avere per le aziende e i loro sforzi per interagire con i consumatori.
I numeri di oggi e il potenziale aumento dei ricavi in futuro dimostrano che le NFT e le iniziative metaverse in generale continueranno a fungere da mezzo attraente per le aziende di tutti i settori , compresi i primi ad adottare come moda e lusso e oltre.