Il provvedimento pubblicato in G.U. n. 210/2022 definisce i beneficiari, gli interventi ammessi e le modalità di ripartizione delle risorse destinate al sostegno della filiera apistica.
È stato pubblicato in G.U. n. 210/2022 il Decreto Mipaaf 20 luglio 2022 recante «Ripartizione dei fondi a sostegno della filiera apistica».
Secondo l'art. 4 del provvedimento, i beneficiari delle risorse, pari a 7,75 milioni per l'anno 2022, sono:
- gli apicoltori, in forma singola o associata, registrati in Banca dati nazionale apistica (BDN);
- i Centri di riferimento tecnico (CRT) di cui allo schema di riferimento per la programmazione delle iniziative nel settore apistico pubblicato dalla Rete rurale nazionale nel dicembre 2009.
I fondi sono destinati ad attuare una serie di interventi (art. 3) tra cui:
- sostegno delle forme associative di livello nazionale tra apicoltori e promozione della stipula di accordi professionali;
- incentivazione della pratica dell'impollinazione a mezzo di api;
- incentivazione della pratica dell'allevamento apistico e del nomadismo.
La ripartizione dei finanziamenti avviene secondo la modalità descritta all'art. 5 del presente Decreto.
La domanda di finanziamento è indirizzata all'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), cd. Soggetto gestore, sulla base delle indicazioni fornite nel bando e nelle istruzioni operative redatta dalla stessa. I compiti e le attività di controllo dell'AGEA vengono definiti agli artt. 7 e 8 del provvedimento.