Con la delibera n. 441 del 28 settembre 2022, l'ANAC ha approvato le Linee guida recanti «attuazione – anche a fasi progressive – del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza da porre alla base del nuovo sistema di qualificazione che sarà reso operativo al momento della entrata in vigore della riforma della disciplina dei contratti pubblici».

Nello specifico, le Linee guida individuano i requisiti utili ai fini della qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza, nonché le informazioni necessarie a provare il loro possesso, le modalità di raccolta delle informazioni e il funzionamento del sistema di qualificazione, tenendo conto che la qualificazione sarà necessaria per tutte le acquisizioni aventi un importo pari o superiore alle soglie previste per gli affidamenti diretti dai decreti legislativi ex art. 1, comma 1, L. n. 78/2022.
Per essere qualificate, stazioni appaltanti e centrali di committenza dovranno essere iscritte ad AUSA, oltre ad avere una struttura organizzativa stabile e una piattaforma telematica a disposizione per la gestione delle procedure di gara.

Le Linee guida si suddividono in 3 Parti:

In particolare, le domande di iscrizione potranno essere presentate a partire da 3 mesi prima della data prevista nei decreti legislativi della disposizione citata accedendo all'apposita sezione di AUSA ed inserendo le informazioni richieste.
Il punteggio di qualificazione verrà aggiornato ogni anno, considerando che negli anni successivi alla prima fase sperimentale ai fini della qualificazione conteranno anche altre tipologie di requisiti (requisiti premianti ed esiti degli affidamenti di importo superiore all'80% della soglia minima prevista per livello di qualificazione).

Qualora dai controlli a campione effettuati dall'ANAC dovessero emergere violazioni al Codice ovvero informazioni che si rivelano false o fuorvianti, l'Autorità potrà attivare il suo potere sanzionatorio.