La decisione è stata presa durante il Consiglio dei Ministri n. 99 del 19 ottobre 2022.
Nel corso del Consiglio dei Ministri n. 99 del 19 ottobre 2022, il Governo ha approvato un decreto legge che introduce misure urgenti in materia di accise e IVA sui carburanti.
Al fine di contrastare il perdurare della crisi emergenti e, in particolare, l'aumento dei costi dei carburanti, Palazzo Chigi ha deciso di prorogarefino al 18 novembre 2022:
- la riduzione delle aliquote di accisa su prodotti energetici utilizzati come carburanti (aliquote di accisa sulla benzina, sul gasolio e sui gas di petrolio liquefatti (GPL) impiegati come carburanti);
- l'esenzione dall'accisa per il gas naturale per autotrazione;
- la riduzione dell'aliquota IVA (fissata al 5%) per le forniture di gas naturale impiegato in autotrazione.
Nella stessa sede è stato deliberata l'adozione del Piano nazionale d'azione contro la tratta e il grave sfruttamento degli esseri umani relativo al periodo 2022-2025.
Il Piano definisce le strategie pluriennali e le azioni finalizzate alla prevenzione, alla sensibilizzazione, all'emersione e all'integrazione sociale delle vittime ed è fondato sulle quattro direttrici che a livello internazionale guidano la lotta alla tratta degli esseri umani.
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Il Decreto Legge 20 ottobre 2022, n. 153 recante «Misure urgenti in materia di accise e IVA sui carburanti» è stato pubblicato in G.U. n. 247/2022. |