Si è conclusa con una sanzione di 1,5 milioni di euro l'istruttoria avviata dall'AGCM nei confronti della società Vinted UAB, finita sotto la lente d'ingrandimento per le sue modalità di promozione della piattaforma di compravendita www.vinted.it.

 

Secondo l'Autorità, la società ha diffuso informazioni ingannevoli in merito ai reali costi delle transazioni commerciali, nonché pubblicizzato claim enfaticamente incentrati sulla gratuità delle operazioni di compravendita e sull'assenza di commissioni, omettendo, tuttavia, di comunicare con chiarezza e trasparenza l'esistenza a carico degli utenti di costi ulteriori rispetto al prezzo di acquisto del prodotto, legati all'applicazione della commissione per la “Protezione Acquisti” e alle spese di spedizione. 

 

Ma non solo. È stata anche accertata l'ingannevolezza delle modalità di prospettazione del prezzo effettivo dei prodotti commercializzati, in quanto Vinted non ha indicato in modo chiaro e completo, sin dall'inizio del processo di acquisto, il prezzo effettivo dell'articolo reclamizzato, l'esistenza e l'entità della commissione richiesta ai clienti per ogni acquisto effettuato e le spese di spedizione.

 

Risulta, dunque, integrata una pratica commerciale scorretta ai sensi degli articoli 20, 21 e 22 del Codice del Consumo, idonea a trarre in inganno i consumatori su modalità e costi delle operazioni di compravendita, e ad indurli ad assumere decisioni che altrimenti non avrebbero preso.