Home
Network ALL-IN
Quotidiano
Specializzazioni
Rubriche
Strumenti
Fonti
21 novembre 2022
Riparazione per ingiusta detenzione: la falsa prospettazione di situazioni, fatti o condotte non può essere assimilabile al silenzio

Il silenzio serbato su elementi di indagine significativi non rileva quale comportamento ostativo all'insorgenza del diritto alla riparazione, ma il mendacio dell'indagato in sede di interrogatorio conserva rilievo per la verifica di un eventuale profilo di colpa grave ostativa al riconoscimento del diritto.

La Redazione

La Corte d'Appello di Palermo rigettava la richiesta di riconoscimento di un indennizzo a titolo di riparazione per ingiusta detenzione presentata dall'interessato in relazione alla privazione della libertà patita nell'ambito di un procedimento nel quale era stato chiamato a rispondere del reato di omicidio volontario aggravato. In particolare, i fatti si...

Documenti correlati
Il tuo sistema integrato di aggiornamento professionale
Non sei ancora abbonato?
Non sei ancora abbonato?