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3 gennaio 2023
Controllo del randagismo e protezione degli animali da affezione
È stato istituito presso il Consiglio regionale d'Abruzzo il Garante regionale dei diritti degli animali. Il Garante, nei giudizi concernenti il maltrattamento degli animali, è legittimato a costituirsi parte civile nei modi e nelle forme previste dalla legge.
La Redazione
La Regione Abruzzo con la Legge regionale 27 dicembre 2022 n. 35 (B.U. R. Abruzzo Ord. 28 dicembre 2022, n. 52) ha modificato la Legge regionale 18 dicembre 2013, n. 47 in tema di norme sul controllo del randagismo, anagrafe canina e protezione degli animali da affezione.

precisazione

Al fine di prevenire il fenomeno del randagismo e dell'abbandono degli animali di affezione la Regione Abruzzo promuove politiche di compartecipazione alle spese sanitarie veterinarie per i proprietari in situazioni di indigenza o di criticità legata a condizioni di disabilità certificata, nonché per animali impiegati negli Interventi assistiti. La Regione Abruzzo promuove altresì l'istituzione del Garante degli animali, quale figura a garanzia delle azioni di tutela e salvaguardia degli animali d'affezione.

Rimborso spese una tantum per le prestazioni medico veterinarie di animali d’affezione
La Regione riconosce ai residenti in Abruzzo da almeno cinque anni che si trovino in condizioni di disagio economico, ovvero con almeno un componente familiare diversamente abile oppure con nuclei familiari formati in maniera prevalente da componenti con età superiore ai 65 anni, un contributo a rimborso spese una tantum per le prestazioni medico veterinarie di animali d'affezione. La Regione riconosce, altresì, il contributo ai proprietari di cani e gatti impiegati negli Interventi assistiti con gli animali. La verifica dei requisiti soggettivi è demandata ai Comuni territorialmente competenti. La richiesta di contributo di è formulata, presso il Comune di residenza, sulla base di documentazione comprovante le spese mediche effettuate e relativo pagamento, entro e non oltre il 31 dicembre di ogni anno.

precisazione

Il contributo alle spese sanitarie veterinarie è assegnato mediante rimborso e l'importo massimo per singola prestazione è stabilito fino ad un massimo del 50% dell'importo fatturato dal professionista che ha svolto la prestazione, nei limiti degli stanziamenti di spesa annualmente iscritti sul bilancio regionale.

Garante regionale per i diritti degli animali
È istituito presso il Consiglio regionale d'Abruzzo il Garante regionale dei diritti degli animali, per portare avanti una programmazione organica di interventi sul territorio regionale, anche in collaborazione con gli Enti locali, atta al benessere e alla promozione di buone pratiche per il rispetto dei diritti degli animali attraverso il potenziamento delle azioni svolte dagli stessi Enti. Il Garante opera in piena autonomia e con indipendenza di giudizio e di valutazione ed è nominato tra esperti di riconosciuta competenza ed esperienza nel settore dei diritti degli animali. Il Garante, nei giudizi concernenti il maltrattamento degli animali, è legittimato a costituirsi parte civile nei modi e nelle forme previste dalla legge. 
 
Le funzioni del Garante sono:
  • vigilare sull'applicazione su tutto il territorio regionale della "Dichiarazione Universale dei Diritti degli Animali", proclamata il 15 ottobre 1978 presso la sede dell'UNESCO a Parigi, nonché sulla normativa statale, regionale, locale dell'Unione Europea ed internazionale vigente in materia di tutela degli animali;
  • promuovere campagne di sensibilizzazione;
  • ricevere segnalazioni e reclami di chiunque venga a conoscenza di atti o comportamenti lesivi dei diritti degli animali;
  • individuare nella tutela degli animali uno strumento finalizzato al rispetto ed alla tolleranza verso tutti gli esseri viventi e in particolare verso le specie più deboli;
  • analizzare le condizioni degli animali, ivi comprese quelle degli animali provenienti, permanentemente o per periodi limitati, da paesi esteri, con particolare riferimento alla normativa in materia di circhi, allevamenti, sperimentazione animale, zoo, trasporto, macellazione, negozi di animali, rifugi e canili;
  • iniziative necessarie affinché nelle gare e nelle competizioni sportive che impegnano animali non sia fatto uso sugli stessi di sostanze, metodologie o tecniche che ne possano mettere in pericolo la loro integrità fisica o biologica.

precisazione

Il Garante resta in carica per la durata della Legislatura regionale durante la quale è avvenuta l'elezione ed il suo mandato è prorogato fino alla successiva elezione. Non può essere riconfermato per più di una volta.  Il mandato del Garante è espletato a titolo gratuito e non dà luogo alle attribuzioni di alcun tipo di compenso o indennità di natura equivalente e rimborso spese.