Per la registrazione del contratto di locazione non è obbligatorio indicare il codice fiscale del locatario se è un soggetto non residente nel territorio dello Stato

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15 febbraio 2023

Lo ha chiarito l'Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 5/E del 14 febbraio 2023.

La Redazione

Con la risoluzione n. 5/E del 14 febbraio 2023, l'Agenzia delle Entrate risponde ad alcuni quesiti in merito alle modalità per richiedere la registrazione di un contratto di locazione in cui il locatario sia un soggetto non residente nel territorio dello Stato e risulti privo di codice fiscale.

A tal proposito, il secondo comma dell'art. 6, lett. b) D.P.R. n. 605/1973 precisa che:

legislazione

L'obbligo di indicazione del codice fiscale dei soggetti non residenti nel territorio dello Stato, cui tale codice non risulti già attribuito, si intende adempiuto con l'indicazione dei seguenti dati:

per le persone fisiche, il cognome e il nome, il luogo e la data di nascita, nonché il domicilio estero;
per i soggetti diversi dalle persone fisiche, la denominazione, la ragione sociale o la ditta, nonché la sede legale. Inoltre, per le società, associazioni o altre organizzazioni senza personalità giuridica, devono essere indicati gli elementi di cui alla lettera a) per almeno una delle persone che ne hanno la rappresentanza.

Pertanto, nella richiesta di registrazione del contratto di locazione, per il caso segnalato non è obbligatorio indicare il codice fiscale del locatario.

La registrazione potrà essere richiesta presso un qualunque ufficio territoriale dell'Agenzia delle Entrate utilizzando il modello 69 anziché tramite il modello RLI; il modello 69 consente al locatore, tra l'altro, di esercitare l'opzione per il regime fiscale della c.d. cedolare secca.

Allegati

Agenzia delle Entrate, risoluzione n. 5/E/2023