
Il Primo Presidente della Suprema Corte, Pietro Curzio, ha autorizzato a partire dal 1° marzo il deposito cartaceo dei verbali di udienza fino a quando non saranno disponibili le relative funzionalità sul sistema informatico.
Con provvedimento del 1° marzo 2023, la Prima Presidenza presso la Corte di Cassazione ha autorizzato a partire da tale data il deposito cartaceo dei verbali di udienza fino alla data di adeguamento del sistema informatico.
Ciò si è reso necessario in quanto allo stato attuale non può darsi seguito a quanto stabilito dal comma 3 dell'
L'art. 196-quater, comma 4, disp. att. c.p.c., dispone infatti che il Capo dell'ufficio può autorizzare il deposito con modalità non telematiche allorché i sistemi informatici del dominio giustizia non siano funzionanti e in presenza di una situazione d'urgenza, elementi che ricorrono nella situazione odierna, ove non sono state ancora sviluppate le funzionalità informatiche legate al deposito telematico dei verbali d'udienza.
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Dal 1° marzo e fino alla data di adeguamento del sistema informatico è dunque autorizzato il deposito cartaceo dei verbali d'udienza. |