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7 marzo 2023
In arrivo maggiori garanzie per il consumatore da parte di WhatsApp

WhatsApp si impegna a rendere più facile per gli utenti il rifiuto degli aggiornamenti con i quali essi non siano d'accordo e a spiegare chiaramente quando tale rifiuto porterà l'utente a non poter più utilizzare i suoi servizi. Inoltre, WhatsApp ha confermato che i dati personali degli utenti non sono condivisi con terze parti o altre società Meta, incluso Facebook, per scopi pubblicitari.

di La Redazione

Le autorità per la protezione dei consumatori dell'Unione europea avevano già inviato una lettera a WhatsApp nel gennaio 2022, a seguito dell'avviso giunto dall'Organizzazione europea dei consumatori e da 8 delle sue associazioni ove si faceva presente che nell'ambito degli aggiornamenti ai termini di servizio e all'informativa sulla privacy dell'App erano state poste in essere presunte pratiche sleali. A giugno 2022, poi, era stata inviata una seconda lettera ribadendo la richiesta che i consumatori fossero adeguatamente informati sul modello di business di WhatsApp, ma quest'ultima rispondeva confermando di non condividere i dati personali degli utenti per scopi pubblicitari.

Ebbene, a seguito del dialogo tra le menzionate autorità per la protezione dei consumatori dell'UE e la Commissione europea, WhatsApp si è impegnata ad essere più trasparente in relazione alle modifiche ai termini di servizio, specificando che per gli aggiornamenti futuri:

precisazione

  • Spiegherà quali modifiche intende apportare ai contratti degli utenti e come esse incideranno sui loro diritti;
  • Includerà la possibilità per gli utenti di rifiutare i termini di servizio, così come di accettarli, in modo chiaro, come previsto tra l'altro nella nuova legge sui servizi digitali che prevede, tra l'altro, l'obbligo per i servizi di avere termini e condizioni chiari, spiegando all'utente tramite un linguaggio comprensibile quando il suo contenuto o il suo account possono essere interessati da determinate restrizioni, le quali devono essere in ogni caso applicate in modo diligente, obiettivo e proporzionato;
  • Garantirà che le modifiche potranno essere archiviate ovvero che la revisione degli aggiornamenti potrà essere ritardata, oltre a rispettare le scelte degli utenti e ad astenersi dall'invio di notifiche ricorrenti.
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