
In occasione della Giornata Mondiale dell'Acqua 2023, Legambiente ha presentato un dossier incentrato sul ruolo cruciale svolto dalle città in vista di una transizione ecologica dell'acqua. ENEA, invece ha redatto un decalogo salva acqua contenente alcuni suggerimenti per evitare sprechi e gestire al meglio la risorsa.
Il tema della Giornata Mondiale dell'acqua 2023 è legato all'accelerazione del cambiamento con l'obiettivo di risolvere la crisi idrica e sanitaria.
Legambiente ha approfondito il tema con un dossier che evidenzia il ruolo fondamentale svolto dalle città ai fini del cambiamento.
I periodi siccitosi diventano infatti sempre più frequenti, mettendo a rischio la qualità e la quantità di acqua a disposizione dell'uomo, soprattutto nell'area del Mediterraneo, rendendo urgente l'adozione di cambiamenti strategici per scongiurare il peggio, tenendo conto che il riscaldamento medio globale metterà ancora più in crisi la situazione attuale.
Per questo, secondo Legambiente è necessario, oltre a dare una risposta immediata all'emergenza idrica, iniziare a pianificare la creazione di una strategia volta alla transizione ecologica dell'acqua. Ciò significa che la gestione di questa risorsa dovrà mutare in modo integrato e sistemico, con piani di adattamento che andranno di pari passo con le azioni di mitigazione necessarie a rallentare il cambiamento climatico.
Secondo Legambiente, se nel breve termine sarà necessario definire un piano di razionamento dell'acqua per agricoltura, usi civili e industriali, nel medio e lungo termine sarà fondamentale lo sviluppo di una strategia idrica nazionale che si ponga quali obiettivi non solo l'accumulo di acqua, ma soprattutto una riduzione della domanda di acqua, dunque dei prelievi e degli usi in tutti i settori, e in tale contesto un ruolo cruciale è svolto dalle città.
Nel frattempo, ENEA ha presentato un decalogo salva-acqua con buone pratiche per contrastare gli sprechi e rendere più sostenibile la gestione della risorsa idrica:
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