Il Decreto 14 aprile 2023 si occupa anche delle spese sostenute per le attività funzionalmente connesse allo svolgimento della procedura di riscossione coattiva.
È stato pubblicato in G.U. n. 100/2023 il Decreto 14 aprile 2023 del MEF che individua il costo della notifica degli atti degli enti locali correlata all'attivazione di procedure esecutive e cautelari a carico del debitore.
Dopo aver stabilito la ripetibilità delle spese nei confronti del destinatario dell'atto notificato, il Decreto fissa l'ammontare delle spese a seconda del tipo di notifica effettuato:
notifiche effettuate mediante invio di raccomandata con avviso di ricevimento | 7,83 euro |
raccomandate semplici | 6,51 euro |
notifiche effettuate mediante l'invio a mezzo posta elettronica certificata | 2 euro |
notifiche effettuate ai sensi dell'art. 60 del D.P.R. n. 600/1973 e dell'art. 14 L. n. 890/1982 | 11, 55 euro |
solleciti inviati a mezzo posta ordinaria ex art. 1, c. 795 L. n. 160/2019 | 1,33 euro |
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Per la ripetizione delle spese di notifica degli atti tramite la piattaforma per la notificazione digitale degli atti della PA |
Il Decreto si occupa inoltre delle misure del rimborso delle spese esecutive a carico dei debitori correlata all'attivazione di procedure esecutive e cautelari (Allegato A).
Da ultimo, il Decreto disciplina il rimborso delle spese sostenute per le attività funzionalmente connesse allo svolgimento della procedura di riscossione coattiva (Allegato B). Per lo svolgimento di tali attività, la liquidazione del relativo rimborso è calcolata utilizzando i parametri forensi previsti dalle tabelle allegate al decreto del Ministro della Giustizia 10 marzo 2014, n. 55, con la riduzione del venti per cento dell'importo complessivo ivi previsto.