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20 giugno 2023
Crisi d’impresa: anche l’INAIL deve segnalare all’imprenditore l’esistenza del debito nei suoi confronti

Anche l'INAIL è incluso tra i creditori pubblici qualificati ai sensi dell'art. 25-novies CCII che hanno l'obbligo di segnalare all'imprenditore e, quando presente, all'organo di controllo, la sussistenza di debiti nei propri confronti in presenza di determinati requisiti.

di La Redazione

Con la circolare n. 28 del 16 giugno 2023, l'INAIL ha illustrato i requisiti e le tempistiche relative all'invio delle segnalazioni dei creditori pubblici qualificati ai sensi dell'art. 25-novies CCII. Tale disposizione ha infatti introdotto l'obbligo anche per l'INAIL di segnalare all'imprenditore e, quando presente, all'organo di controllo, la sussistenza di debiti nei propri confronti, come già previsto in capo all'INPS, all'Agenzia delle Entrate e all'Agenzia delle Entrate-Riscossione ai sensi dell'art. 30-sexies D.L. n. 152/2021, conv. con modificazioni in L. n. 233/2021.

In sostanza, i suddetti Enti, che ora includono anche l'INAIL, nelle vesti di creditori pubblici qualificati dovranno segnalare all'imprenditore e all'organo di controllo (se presente) la sussistenza di debiti nei propri confronti mediante PEC o raccomandata con avviso di ricevimento inviata all'indirizzo risultante dall'anagrafe tributaria. La segnalazione non è automatica, nel senso che potrà essere trasmessa solo in presenza di requisiti specifici:

precisazione

Nel caso dell'INAIL, la segnalazione potrà essere inviata in presenza di undebito per premi assicurativi scaduto da oltre 90 giorni e non versato, quando superiore a 5mila euro.

Destinatario della segnalazione è solo l'imprenditore soggetto all'obbligo di iscrizione nel Registro delle imprese.
La segnalazione non sarà inviata se, al verificarsi delle condizioni precisate, il debito è già stato iscritto a ruolo. In tal caso, infatti, spetterà all'Agenzia delle Entrate-Riscossione effettuare la segnalazione in presenza dei requisiti prescritti (crediti affidati per la riscossione autodichiarati o definitivamente accertati e scaduti da oltre 90 giorni che siano superiori per le imprese individuali a 100mila euro, per le società di persone a 200mila euro e per le altre società a 500mila euro).

La segnalazione deve essere inviata entro 60 giorni che decorrono dal verificarsi dei requisiti specificati con riferimento ai debiti accertati a partire dal 15 luglio 2022 e contiene l'invito a presentare l'istanza di nomina dell'esperto indipendente di cui all'art. 17, comma 1, se ne ricorrono i presupposti, per accedere alla composizione negoziata della crisi.