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27 giugno 2023
Stanziati 400 milioni di euro per sostenere gli agricoltori dell’UE
Eventi climatici avversi, costi elevati dei fattori di produzione e diverse questioni legate al mercato e al commercio hanno reso necessario l'intervento dell'Unione europea mediante finanziamenti.
di La Redazione
L'Unione europea ha stanziato un ingente somma per sostenere l'agricoltura dell'Eurozona.
Il finanziamento di 430 milioni di euro è suddiviso nei seguenti modi:
- 330 milioni di euro per 22 Stati membri (Belgio, Cechia, Danimarca, Germania, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Austria, Portogallo, Slovenia, Finlandia e Svezia);
- 100 milioni di euro per sostenere gli agricoltori in Bulgaria, Ungheria, Polonia, Romania e Slovacchia. Gli agricoltori di questi Stati membri si trovano ad affrontare problemi legati a strozzature logistiche a seguito delle importazioni di determinati prodotti agroalimentari dall'Ucraina
I Paesi possono integrare questo sostegno dell'UE fino al 200% con fondi nazionali.
Le autorità nazionali distribuiranno il sostegno direttamente agli agricoltori per compensarli delle perdite economiche dovute alle perturbazioni del mercato, alle conseguenze dei prezzi elevati dei fattori di produzione e del rapido calo dei prezzi dei prodotti agricoli causati dai recenti eventi climatici che hanno colpito soprattutto la penisola iberica e l'Italia.
I pagamenti per entrambi i pacchetti d'aiuto devono essere effettuati entro il 31 dicembre 2023.
Gli Stati membri interessati dovranno notificare alla Commissione i dettagli dell'attuazione delle misure, fornendo informazioni in merito ai criteri utilizzati per calcolare l'aiuto, l'impatto previsto della misura, la sua valutazione e le azioni intraprese per evitare la distorsione della concorrenza e la sovracompensazione.