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14 luglio 2023
Legge di conversione del Decreto Enti pubblici: le novità che interessano l’ambito sportivo
Il Centro Studi Tributari della LND analizza le disposizioni recate dagli artt. 4 (Proroga di termini in materia fiscale) e 5 (Disposizioni urgenti in materia di sport).
di La Redazione
Come risaputo, in G.U. n. 155/2023 è stata pubblicata la Legge n. 87/2023, di conversione del D.L. n. 51/2023, annesso relativo testo coordinato, recante «Disposizioni urgenti in materia di amministrazione di enti pubblici, di termini legislativi e di iniziative di solidarietà sociale».
 
Con la circolare in commento, la LND trasmette la circolare n. 20/2023 del Centro Studi Tributari che analizza le disposizioni recate dagli artt. 4 e 5, riguardanti, rispettivamente, proroga di termini in materia fiscale e disposizioni urgenti in materia di sport.
Art. 4 – Proroga di termini in materia fiscale
Sono previste, al comma 1, proroghe relativamente alla rottamazione-quater.
  • Il pagamento in unica soluzione delle somme dovute a seguito della rottamazione-quater è prorogato al 31 ottobre 2023, e in caso di pagamento rateale sono dovuti gli interessi al tasso del 2% a decorrere dal 1° novembre 2023. 
  • La dichiarazione di volere procedere alla definizione va inviata entro il 30 giugno 2023, e l'Agente della riscossione deve comunicare al debitore l'ammontare dovuto entro il 30 settembre.
  • Le dilazioni sospese a seguito della domanda di definizione sono revocate a far tempo al 31 ottobre 2023.
 
In sede di conversione in legge del Decreto è stato poi inserito il comma 2-bis, che recita:

legislazione

«Nelle more della revisione del sistema tributario, al comma 683 dell'articolo 1 della Legge  n. 234/2021, sono apportate le seguenti modifiche:
  1. la parola “15-quater è soppressa;
  2. è aggiunto, in fine, il seguente periodo: “Le disposizioni di cui al comma 15-quater del medesimo articolo 5 del Decreto-Legge n. 215 del 2021, si applicano a decorrere dal 1° luglio 2024»
Seppur di 6 mesi, è rinviata l'entrata in vigore della norma recata dal comma 15-quater dell'art. 5 cit., apportante una serie di modifiche alla disciplina IVA delle operazioni di cui all'art. 148, terzo comma, del TUIR, effettuate dagli Enti non commerciali. Per tali Enti, e quindi anche per le ASD sono considerate, ai sensi del comma 4, dell'art. 4, del D.P.R. n. 633/1972, fuori campo di applicazione dell'IVA, per effetto del comma 15- quater, le medesime operazioni sono considerate esenti da IVA.
Art. 5 – Disposizioni urgenti in materia di sport
È prevista la proroga fino al 31 dicembre 2023 del Presidente e degli Organi direttivi dell'Istituto per il Credito Sportivo.
Il comma 2 stanzia, per gli anni 2024, 2025 e 2026, una quota di 13 milioni di euro all'anno, per realizzazione di interventi funzionali allo svolgimento di Giochi Olimpici.
Il comma 3 modifica il comma 12 dell'art. 90 della Legge n. 289/2002, con riguardo al Fondo di Garanzia per i finanziamenti sotto qualsiasi forma, relativi ad interventi o acquisto di impianti sportivi, concessi a favore di soggeti pubblici/privati per le attività finalizzate a promozione, aggiudicazione o organizzazione di grandi eventi internazionali in svolgimento entro il 30 giugno 2026.
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