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31 luglio 2023
L’agroalimentare Made in Italy incassa altri 2,5 miliardi dalla revisione del PNRR

Il Governo ha approvato le proposte del Ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, per rispondere alle domande di progetti che non è stato possibile finanziare a causa di un overbooking di richieste.

La Redazione
Secondo il Presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, «L'aumento di fondi del Pnrr pari a 2,5 miliardi per gli accordi di filiera, la logistica e le misure agricole è importante per salvare la spesa delle famiglie italiane con l'inflazione alimentare all'11% ma anche per sostenere l'intero settore agroalimentare nella sfida ai cambiamenti climatici».
 
L'incremento dei fondi si prefigge l'obiettivo di aumentare la produzione in settori cardine e di “congelare” il carovita che pesa sulle tasche del popolo italiano. 
 
Tali fondi interessano la logistica dei settori agroalimentare, della pesca e dell'acquacoltura, silvicoltura, floricultura e vivaismo e sono stati esteso anche ai Contratti di filiera dei settori agroalimentare, pesca e foreste. 
 
Inoltre, nel nuovo capitolo RepowerEu, è stata proposta una nuova misura per l'efficientamento energetico e risparmio idrico, al fine di migliorare le prestazioni e la sostenibilità nei settori agroalimentare, zootecnico, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo.