In data 3 agosto 2023, si è svolta a Palazzo Chigi la riunione n. 46 del Consiglio dei Ministri.

Tra le varie novità, il Governo ha approvato, in esame preliminare, due decreti legislativi relativi all'attuazione di norme europee in materia di cooperazione giudiziaria.

Il primo decreto legislativo riguarda l'attuazione del Regolamento UE 2018/1805 relativo al riconoscimento reciproco dei provvedimenti di congelamento e di confisca. l Regolamento UE prevede che i provvedimenti di congelamento (di sequestro) o di confisca emessi in uno Stato membro debbono essere riconosciuti ed eseguiti negli altri Stati membri, alle cui autorità vengono trasmessi con un «certificato». Il riconoscimento deve avvenire «senza ulteriori formalità».
Sono previsti circoscritti e tassativi motivi di rifiuto che, per il nostro Paese, sono legati al mancato rispetto della condizione che i fatti che hanno dato luogo all'adozione dei provvedimenti di sequestro o confisca siano previsti come reato dalla legge italiana.

Il secondo, invece, riguarda l'attuazione del regolamento UE 2018/1727 che istituisce l'Agenzia dell'Unione Europea per la cooperazione giudiziaria penale (Eurojust).
Il decreto prevede che l'incarico dei un membro nazionale dell'Agenzia sia ricoperto da magistrati in ruolo, la cui nomina è affidata al Consiglio superiore della magistratura.

Nella stessa riunione, il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo di recepimento della direttiva (UE) 2021/2118 concernente l'assicurazione della responsabilità civile risultante dalla circolazione di autoveicoli e il controllo dell'obbligo di assicurare tale responsabilità.
La direttiva mira a:

• istituire un Organismo con la funzione di indennizzare le persone lese in caso di insolvenza dell'assicuratore;
• armonizzare i massimali minimi di copertura in tutta l'Unione;
• riconoscere gli attestati di rischio sul fronte transfrontaliero.

Un altro tema di cui si occupato il Governo riguarda la PAC e i prodotti biologici.
Per quanto riguarda la PAC, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo di modifica e integrazione del D.Lgs. n. 42/2023 in attuazione del regolamento (UE) 2021/2116, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della Politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013, recante l'introduzione di un meccanismo sanzionatorio, sotto forma di riduzione dei pagamenti ai beneficiari degli aiuti della Politica agricola comune.
Tra le novità, l'introduzione di sanzioni per il mancato rispetto della normativa in materia di interventi nei settori vitivinicolo, ortofrutticolo, dell'apicoltura e dell'olio d'oliva e delle olive da tavola, inseriti all'interno del Piano Strategico PAC 2023/2027.

In merito ai prodotto biologici, il Governo ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo di adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 2018/848, relativo alla produzione biologica e all'etichettatura dei prodotti biologici, e alle disposizioni del regolamento (UE) n. 2017/625, relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuate per garantire l'applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari.
Si segnala l'istituzione, con apposito decreto del Ministro, di una banca dati pubblica al fine di garantire la tracciabilità delle transazioni commerciali dei prodotti biologici.