Domande entro il 30 settembre 2023. Di seguito: soggetti proponenti, finalità, requisiti e contributi concedibili.
È stato pubblicato in G.U. n. 208/2023 il Decreto dell’11 luglio 2023 con il quale il Masaf ha stabilito i criteri e le modalità ai fini della concessione di contributi riguardanti iniziative volte a sviluppare azioni di valorizzazione, incentivare lo scambio di conoscenze e azioni di informazione, supportare la formazione professionale e l’acquisizione di competenze, progetti di ricerca e sviluppo nonché la tutela dei prodotti agricoli e alimentari contraddistinti da denominazioni di origine protette e indicazioni geografiche protette.
Obiettivi del provvedimento sono:
|
|
Attività che possono essere oggetto di finanziamento sono, ad esempio, l'organizzazione di fiere, esposizioni e concorsi, attività dimostrative e di informazione e promozione dell'innovazione, iniziative di formazione professionale.
I contributi sono concessi solo sulla base del rimborso dei costi ammissibili effettivamente sostenuti dal beneficiario, la cui intensità è limitata al 50%, al 70% o al 90% a seconda delle attività intraprese.
I soggetti che possono richiedere il contributo sono
|
|
Sono invece esclusi i soggetti di cui all'art. 6, tra i quali rientrano le grandi imprese, le imprese in difficoltà e i destinatari di ordine di recupero pendente dopo una precedente decisione della Commissione che dichiara gli aiuti concessi allo Stato membro illegittimi e incompatibili con il mercato interno.
I requisiti dei soggetti proponenti sono elencati all'art. 7. Tra essi rientrano anche
|
|
Per quanto concerne la presentazione delle domande, l'art. 8 dispone che
|
«Le domande di contributo ai sensi del presente decreto devono pervenire, a pena di esclusione, all'Ufficio PQAI IV, esclusivamente a mezzo pec, entro e non oltre le ore 23,59 dell'8 marzo di ciascun anno, all'indirizzo di posta elettronica certificata saq4@pec.politicheagricole.gov.it». |
A tale scopo sarà istituita un'apposita commissione di valutazione che provvederà a valutare e a dichiarare l'ammissibilità delle domande.
|
Per l'anno 2023, il termine per la presentazione delle domande di contributo è fissato al 30 settembre entro e non oltre le ore 23.59, a pena di esclusione. |