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8 settembre 2023
Negata la revoca della sentenza per intervenuta abolitio criminis all’assessore che ha fatto proprio l’interesse del concorrente favorito in una gara d’appalto
Commette il reato di abuso d'ufficio colui che partecipa all'aggiudicazione dell'appalto in cui il bando era stato concordato dal pubblico ufficiale con l'effettivo aggiudicatario. Tale violazione non viene meno neppure alla luce della riforma del reato di abuso d'ufficio e ciò impedisce di chiedere la revoca della sentenza che ha prosciolto l'imputato per raggiunta prescrizione.
La Redazione
Un assessore ai servizi sociali del Comune di Viterbo concordava, con un componente di una società concorrente alla gara, la redazione del capitolato di gara in modo tale da indirizzare l'aggiudicazione dell'appalto a tale concorrente.
Questo comportamento integra il reato di abuso...
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