L'obiettivo del Masaf è quello di sostenere la realizzazione e lo sviluppo di progetti di innovazione volti a incrementare la produttività nei settori dell'agricoltura, della pesca e dell'acquacoltura mediante la diffusione delle migliori tecnologie disponibili per la gestione digitale dell'impresa.
In Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il Decreto del 9 agosto 2023 con il quale il Masaf ha stabilito i criteri e le modalità di attuazione del Fondo per l'innovazione in agricoltura, il quale è volto a sostenere la realizzazione e lo sviluppo di progetti di innovazione per incentivare l'aumento della produttività nei settori dell'agricoltura, della pesca e dell'acquacoltura mediante la diffusione delle migliori tecnologie disponibili per la gestione digitale dell'impresa, per l'uso di macchine, di soluzioni robotiche, di sensoristica e di piattaforme e infrastrutture 4.0.
A disposizione del Fondo ci sono 75milioni di euro per il 2023, per il 2024 e per il 2025. Dieci di questi milioni sono riservati per il 2023 agli interventi a favore delle imprese che hanno la sede operativa nei territori colpiti dagli eventi alluvionali per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza.
Incaricato della gestione delle domande e del monitoraggio sugli interventi è ISMEA.
Beneficiari dell'intervento sono le PMI, singole o associate, comprese le cooperative e le associazioni, in possesso dei requisiti di cui all'art. 3:
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Il contributo a fondo perduto è concesso sulla base delle distinzioni indicate all'art. 4, mentre sono soggette ad agevolazione le spese sostenute per l'acquisto di
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Tali beni devono essere nuovi di fabbrica.
Gli interventi sono attuati con una procedura a sportello sulla base delle disposizioni di cui al