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2 novembre 2023
Gestione sostenibile delle discariche di rifiuti da costruzione contenenti amianto
La Regione ha precisato le caratteristiche costruttive minimali e gestionali relative alle discariche per rifiuti.
di La Redazione
La Regione Lombardia con provvedimento del 23/10/2023, n. XII/1190 (B.U. R. Lombardia S. Ord. 27/10/2023, n. 43) ha approvato i criteri per la progettazione e gestione sostenibile delle discariche mono rifiuto per rifiuti da costruzione contenenti amianto in matrice compatta.

precisazione

A fronte del disposto dal D.Lgs n. 36/2003 e, in particolare, di quanto previsto dall'art. 7-quinquies, comma 7, lettera c), vengono individuate le caratteristiche costruttive minimali e gestionali relative alle discariche per rifiuti non pericolosi mono-rifiuto o con cella appositamente ed esclusivamente dedicata ai rifiuti costituiti da materiali da costruzione contenenti amianto (RCA) legato in matrice cementizia o resinoide identificati dal EER 170605* sotto forma di lastre, tubazioni, travi, isolanti, guarnizioni e altre forme commerciali meno frequenti derivanti da materiali contenenti amianto in matrice compatta.

I rifiuti costituiti da materiali da costruzione contenenti amianto (RCA) legato in matrice cementizia o resinoide identificati dal EER 170605* devono pervenire alla discarica assemblati in pacchi collocati su pallets, chiusi in imballaggi di materiale impermeabile non deteriorabile o in big-bags, contrassegnati con i simboli specifici previsti dalle norme ADR sul trasporto di sostanze pericolose. Gli RCA, se in frammenti minuti, devono essere conferiti in big-bags. 
 
Ogni singolo pallets/big-bags di RCA deve riportare inoltre un apposito contrassegno con l'identificativo univoco del Piano di Lavoro di cui all'art. 256 dell'81/08, da cui si è originato il rifiuto medesimo, che permetta la tracciabilità del rifiuto dalla sua produzione sino allo smaltimento definitivo.
Controlli amministrativi Ogni automezzo all'arrivo in discarica deve essere sottoposto al controllo amministrativo atto a verificare l'avvenuta presentazione all'ATS del Piano di Lavoro da parte dell'impresa esecutrice dei lavori di rimozione/amianto.
Codice unico di registrazione regionale Dal 1° aprile 2014, è obbligatorio inviare telematicamente i Piani di Lavoro tramite l'applicativo Ge.M.A., Gestione Manufatti in Amianto. Tale applicativo associa a ciascun piano di lavoro di cui all'art. 256 D.Lgs 81/08 o notifica di cui all'art. 250 D.Lgs 81/08 un codice unico di registrazione regionale, sostitutivo dei numeri di protocollo delle ATS, che costituisce il riferimento univoco di individuazione dei RCA (pallets/big-bags), per garantirne la tracciabilità.
Ispezione visiva Verificata la regolarità della documentazione amministrativa sopra elencata, deve essere effettuata un'ispezione visiva, prima e dopo lo scarico dall'automezzo, del carico conferito. La verifica ispettiva degli imballi devono essere effettuati tramite installazione di apposite telecamere che consentano agli operatori del ricevimento del rifiuto di poter visionare da monitor collocato in una idonea cabina dove sosta il lavoratore evitandone possibile esposizione.
Accertamento della congruità del contenuto dello scarico  Qualora le verifiche evidenziassero la presenza di rifiuti diversi da quelli autorizzati in discarica, il carico dovrà essere respinto; diversamente, qualora le verifiche evidenziassero delle non conformità, il carico di RCA si ritiene comunque ammissibile, fatto salvo il buon esito delle verifiche amministrative di cui sopra nonché la congruenza del carico con quanto dichiarato nel formulario di identificazione e il rispetto dei criteri di ammissibilità per RCA di cui al D.Lgs n. 36/2003.
Box di emergenza Qualora il gestore dell'impianto non provveda a collocare a definitiva dimora i RCA in ingresso entro la fine della giornata per ragioni connesse a criteri di gestione, gli stessi dovranno essere confinati all'interno del box di emergenza per RCA e la giacenza dei rifiuti in esso non potrà prolungarsi oltre il giorno lavorativo successivo alla data del ricevimento. Medesima procedura deve essere seguita nel caso di condizioni meteoclimatiche avverse. La giacenza dei rifiuti nel box di emergenza non potrà prolungarsi oltre il giorno lavorativo successivo al ripristino delle condizioni di operatività meteo-climatiche.
Messa a dimora Lo scarico dai mezzi di trasporto deve essere effettuato da operatori formati e con mezzi meccanici di sollevamento adeguati ed idonei a norma del d.lgs 81/08 tali da non compromettere la tenuta del confezionamento dei rifiuti. La discarica dovrà essere suddivisa in aree corrispondenti a rispettive celle di coltivo che, per consentire un fronte unico di posa dei rifiuti potranno anche essere di ampiezza pari alla sezione trasversale della discarica o del lotto in esercizio. La messa a dimora non potrà avvenire per strati superiori a 5 m di altezza.
Autosmaltimento I Dispositivi di Protezione Individuale, DPI (maschere e tute monouso), i filtri asserviti agli scarichi dei servizi igienici presso gli spogliatoi, agli scarichi delle acque per il lavaggio degli automezzi e all'emissione in atmosfera del box di emergenza, sono smaltiti all'interno dei lotti dedicati agli RCA esclusivamente chiusi in sacchi di polietilene.
I criteri trovano applicazione per i nuovi progetti di discarica e i progetti di nuovi lotti di discariche già autorizzate che comportano aumento della superficie presentati successivamente al 27/10/2023.