
Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità e Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza hanno sottoscritto un protocollo di intesa per promuovere una maggiore consapevolezza sul fenomeno della violenza assistita a danno dei minorenni e per rafforzare l'educazione degli stessi alla gestione pacifica dei conflitti.
Dai dati pubblicati nel 2021 emersi dalla II Indagine Nazionale sul maltrattamento dei bambini e degli adolescenti in Italia, condotta dall'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza in collaborazione con Terre des Hommes e il Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l'Abuso all'Infanzia (CISMAI), è emerso che la violenza assistita costituisce la seconda forma di maltrattamento più diffusa (32,4%), subito dopo la patologia delle cure (incuria, discuria e ipercuria).
A ciò si aggiungono gli ormai numerosi fatti di cronaca dai quali si evince la preoccupante diffusione di episodi di violenza esercitati dai minorenni in danno di altri minorenni e di adulti.
Ciò ha reso necessaria la diffusione di informazioni sulla violenza assistita e sugli interventi attivabili per formare gli adulti di riferimento e renderli in grado di riconoscere immediatamente i segni della violenza assistita e per assumere i comportamenti e le azioni corrette.
In tale contesto, un ruolo di primo ordine è svolto dal Ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità e dall'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza che, perseguendo fini e interessi comuni pur nella diversità della loro natura istituzionale e delle loro funzioni, potrebbero dare un contributo fondamentale collaborando per la tutela dei diritti dei minori, realizzando interventi volti a contrastare ogni forma di violenza assistita, garantendo uno sviluppo sano nei minori e promuovendo azioni volte all'educazione alla risoluzione pacifica dei conflitti.
Ebbene, il 14 marzo 2024 Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità e Garante per l'infanzia e l'adolescenza hanno sottoscritto un protocollo di intesa proprio atto al raggiungimento dei suddetti obiettivi, e cioè:
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Per raggiungere tali obiettivi, le Parti si impegnano in particolare a:
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Per l'attuazione delle suddette iniziative è stato istituito un Comitato paritetico con il compito di definire le modalità attuative del Protocollo, il quale ha durata annuale e può essere rinnovato e/o modificato.