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3 aprile 2024
Nel contenzioso tributario la CTU deve riguardare elementi già allegati dalla parte
Infatti, la consulenza tecnica d'ufficio non può costituire il presupposto per formulare nuove domande, introdurre nuove eccezioni o prospettare motivi aggiunti.
di La Redazione
La contribuente appellante depositava telematicamente in data 30 gennaio 2023 presso questa Corte l'atto di appello con istanza di sospensione ex articolo 52 D.Lgs. n. 546/1992 avverso la sentenza della CTP di Brindisi, pronunciata il 21 aprile 2022 e depositata il 28 settembre 2022, con la quale, previo suo ricorso introduttivo della controversia proposto contro l'Avviso di Accertamento, l'Agenzia delle Entrate accertava a suo carico per l'anno d'imposta 2015 il maggior reddito di capitale derivante dalla partecipazione in qualità di socia della società nella misura del 55%, imputando un importo imponibile pari ad € 35.460,10 di utili percepiti, rideterminando la maggiore IRPEF dovuta con le relative addizionali, oltre interessi e sanzioni.
La CTP di Brindisi rigettava il ricorso.
 
La controversia giunge dinanzi alla CGT di secondo grado della Puglia, la quale con sentenza n. 875 del 5 marzo 2024 rigetta il ricorso dell'appellante e conferma la sentenza impugnata. 
 
La Corte spiega che la consulenza tecnica d'ufficio non può costituire il presupposto per formulare nuove domande, introdurre nuove eccezioni o prospettare motivi aggiunti ex art. 24, D.Lgs. 546/1992.
Sulla base di tale principio, recentemente ribadito dalla Corte di legittimità, la CGT di secondo grado della Puglia ha respinto l'appello del contribuente. 
Per i giudici, infatti, la CTU non può essere utilizzata al fine di sollevare la parte dall'onere di provare quanto assume.
Nel contenzioso tributario, infatti, la possibile acquisizione d'ufficio di mezzi di prova è norma eccezionale, la quale preclude al giudice di sopperire alle carenze istruttorie delle parti.
Nel caso di specie, pertanto, risultavano del tutto insussistenti le condizioni richieste dalla norma affinché il giudice disponesse una CTU poiché la parte non aveva allegato alcun elemento minimamente idoneo a comportare una diversa quantificazione della pretesa.