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10 giugno 2024
Quali sono le modalità da seguire per l’iscrizione dei crediti oggetto di pignoramento presso terzi?

Tramite il canale Filo diretto, il Ministero della Giustizia indica le modalità operative da seguire per dare attuazione al decreto di assegnazione emesso dal giudice dell’esecuzione nell’ambito di una procedura esecutiva presso terzi.

di La Redazione

Con provvedimento del 2 maggio 2024, il Ministro della Giustizia ha risposto al quesito sulle modalità da seguire per l’iscrizione sul registro Mod. 1/A/SG dei crediti oggetto di pignoramento presso terzi - Procura della Repubblica terzo pignorato e debitore esecutato consulente del PM.

Nello specifico, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Locri ha chiesto di indicare le modalità operative da seguire per dare attuazione al decreto di assegnazione emesso dal giudice dell’esecuzione nell’ambito di una procedura esecutiva presso terzi.

Si riporta la modalità operativa suggerita dal Ministero:

esempio

  • La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri deve rimettere al professionista una formale richiesta di emettere fattura per tutte le liquidazioni ricevute dal magistrato competente, in veste di consulente tecnico d’ufficio.
  • L’invito deve contenere l’indicazione di un termine per provvedere alla fatturazione (indicativamente 30 giorni), e l’avvertimento che, in difetto, l’Ufficio provvede a modificare l’anagrafica SIAMM del creditore registrando i crediti vantati dal professionista come redditi per “prestazione occasionale”.
  • Laddove il termine indicato decorra inutilmente, e l’Ufficio si trovi a dover procedere al pagamento in assenza di fattura del professionista, si deve quindi procedere alla modifica dell’anagrafica relativa al consulente, selezionando l’opzione “prestazione occasionale”, soggetto alla ritenuta d’acconto del 20%.
  • Ciò consente al Sistema di generare automaticamente il mandato di pagamento, con l’importo netto da pagare al professionista (per lui, al creditore procedente), con iscrizione della correlativa voce di spesa sul registro MOD 1/A/SG.
  • Il funzionario delegato deve procedere al pagamento delle predette somme, al netto della ritenuta d’acconto, in favore del creditore procedente.
  • All’esito, l’Ufficio del funzionario delegato deve comunicare al consulente tecnico che il pagamento delle sue spettanze è stato eseguito in favore del creditore procedente, mentre a fine anno dovrà predisporre la certificazione unica dalla quale risulteranno le somme liquidate in favore del professionista e la relativa ritenuta d’acconto già operata.
    Poiché tale certificazione non è generata dal SIAMM, l’Ufficio deve predisporla separatamente in modo che sia correttamente individuato il reddito del professionista/consulente, ai fini fiscali.
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