Il Consiglio Nazionale del Notariato ha pubblicato studio n. 76-2024/I, intitolato “La trasformazione da ente sportivo dilettantistico a società sportiva professionistica”. Come deducibile dal titolo, il documento esamina la trasformazione degli enti sportivi dilettantistici in società sportive professionistiche, operazione necessaria per la partecipazione ai campionati professionistici. Nello specifico, vengono ricostruiti, sia per le ASD con e senza personalità giuridica, che per le SSD, adempimenti preliminari, quorum deliberativi, suddivisione del capitale, efficacia delle delibere ed eventuali obblighi di devoluzione del patrimonio.

Punto di partenza è il D.Lgs. n. 36/2021, modificato dal D.Lgs. n. 163/2022 e dal D.Lgs. n. 120/2023, che contiene il riordino e la riforma delle disposizioni in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici. Il notariato fa però notare che nel Titolo II del Decreto n. 36 cit., dedicato ad ASD e SSD, manca una norma che disciplini espressamente il passaggio ad ente professionistico, cosicché per ricostruire la materia è necessario richiamare le disposizioni generali del Codice civile.

Al riguardo si rileva che l'ampliamento del novero delle ipotesi considerate latu sensu trasformative, dovuto alla riforma del diritto societario (D.Lgs. n. 6/2003), ha fatto confluire nell'istituto svariate ipotesi, che differiscono per soggetti partecipanti, adempimenti preliminari, quorum deliberativi, data di efficacia, ma che sono tutte accomunate dal principio di continuità dei rapporti giuridici, codificato dall'art. 2498 c.c.. Conseguenza inevitabile di ciò è che la disciplina effettivamente applicabile alle ipotesi specifiche sia diventata «oggetto di un “gioco di analogie” e vada definita sartorialmente, come compiuto recentemente nello Studio n. 23 2023 della Commissione Terzo settore del Consiglio Nazionale del Notariato»,il quale ha esaminato le possibili ipotesi di cambiamento della forma giuridica utilizzata da un ente sportivo dilettantistico all'interno dei tipi organizzativi utilizzabili ai sensi di legge, ritagliando su misura la disciplina specificamente applicabile a ciascuna fattispecie. 

Per approfondire lo studio consulta il documento allegato alla presente news.