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28 ottobre 2024
Truffa online: non c’è reato se l’agente non entra in possesso del denaro perché la parte offesa revoca il bonifico
Il delitto di truffa online, in cui il pagamento da parte della persona offesa sia avvenuto tramite bonifico bancario con accredito su conto corrente, si perfeziona nel caso in cui l'agente consegue l'ingiusto profitto tramite la riscossione della somma.
di La Redazione
In una controversia avente ad oggetto il delitto di truffa realizzata attraverso la vendita di beni online, la Suprema Corte si sofferma sulla sussistenza o meno del delitto in questione in carenza dell'ingiusto profitto e dell'altrui danno.
Nel caso di specie, il bonifico effettuato dalla persona offesa veniva revocato...
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