Home
Network ALL-IN
Quotidiano
Specializzazioni
Rubriche
Strumenti
Fonti
27 marzo 2025
L'errore di ChatGPT non determina la responsabilità aggravata del difensore che ne ha fatto uso
La fallibilità dell'intelligenza artificiale non comporta la condanna del difensore che ne ha usufruito ex art. 96 c.p.c.. Questo quanto ha stabilito il Tribunale di Firenze decidendo sul caso di un legale che ha citato nella memoria degli estremi falsi suggeriti dall'AI.
di La Redazione
Nessuna responsabilità aggravata per la parte che inserisce nelle memorie difensive dei richiami giurisprudenziali inventati dall'Intelligenza artificiale. Il Tribunale di Firenze si è trovato ad affrontare una controversia che ha come punto di interesse centrale la fallibilità di questa nuova tecnologia e delle sue cc.dd. « ...
Documenti correlati
Il tuo sistema integrato di aggiornamento professionale
Non sei ancora abbonato?
Non sei ancora abbonato?