L'art. 83, comma 9, D.L. n. 83/2020 - che prevede la sospensione della prescrizione del reato per un periodo di tempo pari a quello in cui il procedimento era rinviato sulla base delle misure organizzative adottate dai capi degli uffici giudiziari - va dichiarato incostituzionale per censure di indeterminatezza e difetto di tassatività ai sensi dell'art. 25 Cost..
Attesa la natura sostanziale della disciplina sulla prescrizione del reato, il corso della prescrizione non può restare subordinato alle discrezionalità del capo dell'ufficio giudiziario.
Corte Costituzionale, sentenza (ud. 25 maggio 2021) 6 luglio 2021, n. 140
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Come noto, l'art. 83 del D.L. n. 83/2020 ha inteso disporre le misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da... |
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In primis, la Corte premette l'attrazione della disciplina della prescrizione alle norme penali di tipo sostanziale - dunque, governate dalla... |
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Probabilmente si è trattato del primo intervento della Corte Costituzionale sul merito delle norme dettate in... |
Corte Costituzionale, sentenza (ud. 25 maggio 2021) 6 luglio 2021, n. 140
Svolgimento del processo
1.– Con ordinanza del 16 luglio 2020, iscritta al r.o. n. 133 del 2020, il Tribunale ordinario di Paola ha sollevato, in riferimento agli artt. 3, 25, secondo comma, e 117, primo comma, della Costituzione, quest’ultimo in relazione all’art. 7 della Convenzione per la...