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7 ottobre 2021
Privacy
Trasferimento di una banca dati genetica: non è successione, ma nuovo trattamento
Con la sentenza n. 27325 del 7 ottobre 2021 la Corte di Cassazione si pronuncia sul caso di un trasferimento di una banca dati genetica affrontando le questioni in materia di privacy relativa alle conseguenze della “successione” nella titolarità del trattamento e dalla necessità, o no, per il “successore” di rilasciare nuova informativa agli interessati al fine di ottenere una nuova prestazione del consenso.
di Avv. Fabio Valerini
Il caso
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La sentenza della prima sezione civile della Corte di Cassazione del 7 ottobre 2021, n. 27325 si è pronunciata su una fattispecie molto delicata e destinata a essere ricorrente in materia di trattamento dei dati personali e, cioè, la “successione” del titolare... |
Il diritto
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Avverso quella sentenza il Garante aveva proposto ricorso per cassazione deducendo sia un motivo processuale che uno sostanziale. Quanto al motivo... |
La lente dell'autore
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Secondo la Suprema Corte, quindi, «... |
Corte di Cassazione, sez. I Civile, ordinanza (ud. 24 marzo 2021) 7 ottobre 2021, n. 27325
Svolgimento del processo
La controversia concerne il ricorso avverso il provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali (di seguito, il Garante) n.389 del 6/10/2016, emesso ai sensi degli artt. 154, comma 1, lett. d), 143, comma...
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