Home
Network ALL-IN
Quotidiano
Specializzazioni
Rubriche
Strumenti
Fonti
28 ottobre 2021
Lavoro e previdenza sociale
La reperibilità speciale non costituisce orario di lavoro: è determinante la possibilità per i lavoratori di gestire il loro tempo in modo libero

Con sentenza del 27 ottobre 2021 la Corte di Cassazione ritiene non dovute le somme richieste a titolo di straordinario e di risarcimento del danno da usura psicofisica sul presupposto che la reperibilità speciale sia paragonabile ad un turno di lavoro e dia diritto, dunque, a riposi compensativi ed agli emolumenti per lavoro straordinario.

di Avv. Ilaria Leverone
Il caso

ilcaso

Un dipendente dell'Enel, addetto ad una diga, ha convenuto in giudizio il datore di lavoro chiedendo che venisse accertata la reiterata violazione delle norme in materia di orario di lavoro e di sicurezza sul lavoro in relazione alle prestazioni rese...

Il diritto

ildiritto

La Corte di merito ha accertato che le ore di reperibilità speciale, di cui il...

La lente dell'autore

lenteautore

La sentenza in questione affronta il tema delicato del diritto al riposo, sia fisico sia...

Documenti correlati
Il tuo sistema integrato di aggiornamento professionale
Non sei ancora abbonato?
Non sei ancora abbonato?