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1 novembre 2021
Internazionale
Il principio di autosufficienza alla prova della Convenzione europea dei diritti dell’uomo
La Corte europea dei diritti dell'uomo si è pronunciata su tre ricorsi che lamentavano la violazione dell'art. 6 della Convenzione EDU per avere la Corte di Cassazione dichiarato inammissibili i loro ricorsi in applicazione del c.d. principio di autosufficienza.
di Avv. Fabio Valerini
Il caso
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La sentenza emessa dalla prima sezionedella Corte europea dei diritti dell'uomo del 28 ottobre 2021 nel caso Succi e altri contro Italia ha condannato l'Italia per gli eccessi del formalismo della nostra Corte di Cassazione nel dichiarare... |
Il diritto
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Secondo la prospettazione dei ricorrenti il rigetto dei loro ricorsi da parte della Corte di Cassazione avrebbe integrato una violazione... |
La lente dell'autore
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Alla luce della sentenza della Corte EDU possiamo ritenere che, da un lato, il... |
CEDU, sez. I, 28 ottobre 2021, caso Succi e altri contro Italia
Art. 6 § 1 (civile) - Accesso ad un tribunale - Formalismo e mancanza di eccessivo formalismo da parte della Corte di Cassazione nel dichiarare inammissibili i ricorsi dei ricorrenti alla luce dei criteri di redazione dei ricorsi in cassazione
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