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10 novembre 2021
Lavoro e previdenza sociale
Le immagini registrate da un impianto di videosorveglianza sono utilizzabili per licenziare il dipendente che ha rubato
Con sentenza del 9 novembre 2021 la Corte di Cassazione ha affermato l'utilizzabilità delle immagini registrate dagli impianti audiovisivi di registrazione installati sul luogo di lavoro, anche nel caso di interferenza tra l'autorizzazione amministrativa rilasciata prima della modifica dell'art. 4 Legge n. 300/1970 e contenente limiti precisi sull'uso delle informazioni per l'adozione di provvedimenti disciplinari ed il nuovo dettato normativo, vigente al momento dei fatti contestati.
di Avv. Ilaria Leverone
Il caso
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Un lavoratore, impiegato come commis bar presso una stazione di servizio, è stato licenziato per aver sottratto furtivamente merce aziendale. Tali fatti sarebbero emersi nel corso di una verifica delle giacenze di prodotti utilizzati per l'attività di bar e... |
Il diritto
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La Corte d'appello di Bari ha ritenuto che l'azienda non avesse violato l'art. 4 S.L. sotto il profilo dell'utilizzabilità delle immagini... |
La lente dell'autore
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Nella sentenza in commento viene affrontato il caso - di assoluto interesse -... |
Corte di Cassazione, sez. Lavoro, sentenza (ud. 17 giugno 2021) 9 novembre 2021, n. 32683
Svolgimento del processo
1. Con comunicazione del 20.4.2016 la srl M. ha addebitato a F. L., suo dipendente dal 21.5.2004 presso la stazione di servizio "C.", sita nel Comune di (omissis), con mansioni di Commis Bar e inquadramento nel V livello del CCNL Turismo, la sottrazione furtiva di merce...
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